Ascensore precipitato, parla il padre dell’operaio 17enne: "Ho visto…" (1 / 2)

Ascensore precipitato, parla il padre dell’operaio 17enne: "Ho visto…"

Un primo pomeriggio, quello di ieri, assolutamente da dimenticare per la cronaca nazionale. A seguito del cedimento delle cinghie di un ancoraggio, un ascensore è precipitato,  facendo un volo di dieci metri. E’ accaduto nella Capitale e, improvvisamente, la notizia ha iniziato a circolare, facendo il giro dei mezzi d’informazione, tra lo sconcerto e l’apprensione.

Il bilancio è stato sconvolgente poiché un uomo è deceduto e altri due sono stati coinvolti pesantemente.  Di colpo,  la Capitale è stata raggiunta da questa tremenda notizia.  Tutto si è consumato in un edificio storico, situato in via delle Vergini,  a pochissimi passi dalla mitica  fontana di Trevi, in una zona molto amata da turisti e residenti per la sua storia e le sue opere architettoniche.

Tutte e  tre le  persone coinvolte erano operai che si che si trovavano nella tromba delle scale,  nel momento in cui l’ascensore è rovinosamente caduto. Ad avere la peggio è stato un cittadino nigeriano 48enne, deceduto ancora prima dell’arrivo dei soccorsi.

Gli altri due  operai sono stati trasportati in gravi condizioni in ospedale, per i primi tempestivi soccorsi. Data la gravità dell’accaduto, ora la procura della Repubblica di Roma ha disposto il sequestro dell’area del cantiere del palazzo, e sarà compito delle autorità  continuare a indagare, per ricostruire la vicenda e le responsabilità.

Poco fa a parlare è stato il padre dell’operaio 17enne, dichiarando cosa ha visto. Le sue sono parole davvero forti, un colpo al cuore per milioni di utenti che stanno seguendo il caso. Vediamo insieme perché nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che la sua intervista, a caldo,  è davvero straziante.