Sta tenendo tutti con il fiato sospeso la vicenda del giovane Alex Marangon, il ragazzo di 25 anni trovato senza vita nel Piave. Da quanto appreso in questi giorni pare che la vicenda sia avvolta ancora in un mistero.
Alex stava partecipando infatti ad un rito sciamanico che si stava tenendo all’interno dell’abbazia di di Santa Bona a Vidor. Il giovane pare si fosse avvicinato a queste pratiche spirituali e aveva voluto appunto partecipare a questo rituale. Poi la sera stessa sarebbe successo qualcosa.
Qualcosa che gli inquirenti ormai non hanno dubbi a classificarla come delitto. Infatti Alex sarebbe stato colpito da qualcuno che gli avrebbe quindi tolto la vita. Non si sa se il delitto in questione sia o meno collegato al rito sciamanico, infatti si è parlato anche di un episodio che potrebbe essere rituale.
Non è raro infatti che avvengano degli episodi simili e gli inquirenti stanno cercando di capire che sia successo al povero Alex. I colpi trovati in testa e sul torace secondo gli inquirenti sono compatibili appunto con l’attività di terze persone sul corpo del 25enne.
Nell’abbazzia c’era una sala preparata per venti ospiti. Era il 29 giugno scorso quando Alex si è allontanato dalla zona del rito e poi non è stato più visto. Che cosa appunto sia accaduto resta un giallo tutto da risolvere.
Nel frattempo sono venute fuori altre novità sul caso in questione e gli inquirenti potrebbero essere vicini ad una svolta. Nella prossima pagina tutti i dettagli.