Tra i casi di cronaca più gravi che abbiano mai colpito il nostro Paese c’è sicuramente il delitto di Giulia Cecchettin, la ragazza a cui l’ex fidanzato Filippo Turetta ha tolto la vita. Un caso che ha fatto davvero molto scalpore.
Il corpo della povera Giulia fu ritrovato dopo alcuni giorni di ricerche mentre l’ex fidanzato si diede alla fuga. Fu preso una settimana dopo in Germania in quanto stava tentando di scappare. I poliziotti tedeschi in un primo momento non lo riconobbero ma ci misero poco a capire chi fosse.
L’Interpol aveva infatti girato le foto del ricercato alla polizia di tutta Europa visto che Turetta appunto non si trovava. Adesso Turetta si trova in casa circondariale dove appunto sta affrontando il processo per quanto commesso. Turetta ha anche mostrato segni di pentimento.
Per gli inquirenti non ci sono dubbi: Turetta avrebbe agito in maniera premeditata contro Giulia togliendole la vita in un modo indescrivibile e che preferiamo non ricordare in questa sede. La povera ragazza ha lasciato nel totale dispiacere il padre Gino Cecchettin, la sorella Elena e l’altro fratello minore Davide.
La madre della ragazza e quindi moglie di Gino era deceduta l’anno prima a causa di una patologia. La famiglia stava cercando di riprendersi da quel momento quando improvvisamente a Giulia venne tolta la vita.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è successo nessuno se lo sarebbe mai aspettato ma un 19enne avrebbe inneggiato a Filippo Turetta e alle brutte azioni da lui compiute.