Il tè è una delle bevande più consumate al mondo, ma non tutti i tipi di tè sono effettivamente salutari. Ad esempio il classico tè in bottiglia venduto nei supermercati o il tè solubile non sono esattamente i migliori compagni di una dieta sana ed equilibrata, sia per la loro composizione sia per le massicce dosi di zuccheri o dolcificanti artificiali in essi contenute. Sta di fatto che quando parliamo di tè propriamente detto, la questione cambia e di motlo: tutti oramai sappiamo quali benefici possano garantire determinate qualità di tè, come ad esempio il tè verde.
Tuttavia molte meno persone sono a conoscenza del fatto che buttare via una bustina di tè dopo averla utilizzata sia a tutti gli effetti un enorme spreco. No, non stiamo parlando di riutilizzarla per nuove infusioni: ci sono moltissime altre cose che una bustina di tè può fare una volta “esaurita”, come ad esempio eliminare i cattivi odori dalle mani. Se avete le mani che puzzano e volete liberarvi di quell’odore sgradevole, prendete una bustina di tè usata ed utilizzatela per sfregarvi bene palmi, dita e dorsi, sciacquando poi con acqua tiepida. Provare per credere!
Un altro utilizzo molto importante per le bustine di tè a fine vita è quello di sfruttarle per riciclare come nutrimento per le piante. Una bustina di tè contiene moltissime sostanze che possono aiutare una pianta a crescere sana e forte, pertanto è possibile sfruttarla come concime a tutti gli effetti anche per le piante che avete sul terrazzo. Unico appunto: ricordatevi prima di rimuovere la graffetta metallica.