Il bisogno di urinare spesso è un sintomo tipico che si manifesta sin delle prime settimane di gravidanza, ma anche verso la fine. In termini medici prende il nome di pollachiuria.
Questo continuo bisogno di andare a urinare, a qualsiasi ora del giorno e della notte, oltre ad essere un po’ imbarazzante, può spesso indurre le donne ad evitare di bere o a tentare di trattenere la pipì. In realtà, questi due atteggiamenti non fanno bene né alla futura mamma né al feto. Le conseguenze, infatti, possono essere davvero pericolose perché, oltre alla disidratazione, aumentano i rischi di prendere infezioni alle vie urinarie, come la escherichia. Le donne in stato interessante, infatti, sono più soggette e vulnerabili alle infezioni.
Quando il sintomo è dovuto alla gravidanza, solitamente, non si dovrebbe avvertire bruciore e dolore; in caso contrario è bene rivolgersi al medico perché potrebbe essere conseguenza di un’infezione della vescica e dell’uretra di origine batterica, la cistite.
Urinare spesso: le cause
Le cause della minzione frequente sono differenti e riguardano sostanzialmente fattori ormonali e anatomici.
Specialmente nelle prime settimane di gravidanza, l’incontinenza urinaria è dovuta all’azione del progesterone, che rilassa la muscolatura della vescica e dell’uretra e rende più difficile trattenere la pipì. Di conseguenza, anche una piccola quantità di urina può far sentire alla futura mamma il bisogno di scappare in bagno e svuotare la vescica.
La causa più intuitiva è il cambiamento dell’anatomia della donna e delle dimensioni dell’utero. L’utero, infatti, si trova vicino alla vescica. Nelle settimane successive, il sintomo è dovuto proprio alla pressione del feto sulla vescica che ne riduce il volume disponibile. Questo diventa maggiore negli ultimi mesi, specialmente tra l’ottavo e il nono mese, quando il bisogno di urinare obbligherà la futura mamma ad andare in bagno anche 10 volte al giorno e fino a 3 volte durante la notte.
Niente di anormale o di cui preoccuparsi.
Lo stimolo può essere anche conseguenza di un colpo di tosse improvviso o di un eccessivo sforzo possono determinare la perdita di qualche goccia di pipì.
Rimedi e consigli sulla minzione frequente in gravidanza
L’esigenza di urinare spesso in gravidanza è spesso motivo di imbarazzo ma non possiamo di certo ignorare lo stimolo rischiando infezioni, o bere di meno rischiando di disidratarci. Inoltre, quando si è in dolce attesa, il bisogno di bere di più è fisiologico e quindi non bisogna limitarsi.
Un buon consiglio è quello di bere molto durante il giorno e di limitare l’assunzione di liquidi nelle ore serali e prima di andare a letto.
Ecco dunque come poter gestire al meglio questo periodo, specialmente quando si deve uscire o si sta in pubblico.
Un consiglio molto utile, per ritardare il più possibile la prossima minzione, è andare in bagno prima di uscire di casa; inoltre, sarebbe utile esercitarsi a svuotare completamente la vescica, in modo tale da evitare infezioni urinarie e ritardare il prossimo bisogno.
Indossare abbigliamento pre-maman, comodi e non aderenti, e pantaloni che non stringano in vita può evitare di fare un’ulteriore pressione sulla pancia.
I salvaslip possono sicuramente esserci di aiuto, ma non bisogna abusarne proprio per evitare infezioni.
In questi periodi in cui la minzione è frequente, le future mamme dovrebbero evitare di fare sforzi eccessivi, specialmente quando sentono il bisogno di urinare.
Può essere d’aiuto anche seguire una dieta sana che apporti le vitamine e i minerali utili anche al bambino che si porta in grembo evitando altri cibi e bevande che stimolano la diuresi anche in condizioni normali.
Gli esercizi di Kegel
Gli esercizi di Kegel sono spesso consigliati anche in gravidanza e non necessitano di particolari precauzioni. Questi infatti aiutano a rilassare il pavimento muscolare pelvico e di conseguenza a preparare i muscoli pelvici al momento del parto.
Con questi esercizi, infatti, si riesce ad avere un maggiore controllo sulla vescica e la muscolatura della donna risulterà più tonica. In questo modo, durante la gestazione aiuteranno a prevenire e limitare anche il bisogno di urinare spesso e durante il parto ad evitare strappi.
Durante gli esercizi, che potranno essere eseguiti da sdraiati, in piedi e seduti, si dovrà contrarre il muscolo pubococcigeo per almeno 5-10 secondi ad esercizio e ripeterlo per almeno 10 volte. Questo tipo di ginnastica dovrebbe essere eseguito dalle future e neo mamme almeno 3 volte la settimana, senza esagerare.