La settima settimana di gravidanza è estremamente importante perché è sostanzialmente una settimana di cambiamento. Cosa significa ciò? Se fino a questo momento i sintomi gravidici più evidenti sono stati nausea, cefalea, dolore al seno, maggiore appetito e sonnolenza, gli stessi, però, sono stati avvertiti solo ed esclusivamente da voi.
Infatti solo voi future mamme siete state in grado di ravvisare questi cambiamenti nel vostro organismo e, di conseguenza, nella vostra vita. Cosa cambia, quindi, durante la settima settimana di gravidanza? Il cambiamento più evidente sta nel fatto che, da questo momento in poi, anche le persone a voi vicine possono accorgersi di ciò che sta succedendo.
Settima settimana di gravidanza: cosa accade alla mamma
Ma sei incinta? Preparatevi perché nel corso della 7° settimana di gravidanza alcune persone potrebbero porvi questa domanda. Il vostro corpo, infatti, inizia a cambiare e chi vi conosce bene, se ne accorgerà molto facilmente. Il seno aumenterà di volume ed anche l’addome inizierà ad essere più pronunciato, i fianchi diventeranno più larghi, perché l’intera zona si prepara ad accogliere la nuova vita.
Agli occhi degli altri sembrerete un po’ più in carne, però solo nei punti giusti, di conseguenza sarà facile per loro scorgere l’inizio della nuova gravidanza. Tutti questi cambiamenti, logicamente, non avverranno da un giorno all’altro, ma inizieranno dalla settima settimana di gravidanza, per intensificarsi nel corso dell’ottava settimana di gravidanza e così via.
Gravidanza 7 settimane: diventi più bella…
Avete mai sentito dire da qualcuno che, quando una donna è incinta diventa più bella? Spesso si tratta di una credenza popolare, anche se a dire il vero, a partire da questa settimana, per alcune donne, si modifica anche la fisionomia del viso, che diventa più pieno e la pelle più liscia. Gli occhi, in questi giorni, potrebbero essere più lucidi, perché aumenta il grado di lacrimazione oculare.
Il bisogno di urinare inizia a diventare sempre più frequente e, soprattutto, sempre più impellente, dovendo ricorrere sovente ai bagni pubblici. A volte, invece, si potrebbero verificare degli episodi di stitichezza, pertanto bisogna iniziare a modificare la propria alimentazione, assumendo più fibre, mangiando verdura e bevendo almeno due litri di acqua al giorno.
Se nel corso della sesta settimana di gravidanza avete sentito i primi sintomi di stanchezza, questa non andrà meglio, durante la 7° settimana, infatti, è del tutto normale sentirsi molto affaticati e di conseguenza andare sempre di più alla ricerca di cibo e di leccornie varie. In ogni caso è estremamente importante ricordare che durante la gestazione non è possibile fare tutto ciò che si faceva prima, pertanto quando ci si sente stanche, bisogna rallentare i ritmi e dare al corpo il giusto riposo. Il sonno diventa molto importante e bisogna cercare di dormire almeno 9 ore a notte, solo così si riuscirà a fornire all’organismo l’energia giusta per affrontare la nuova giornata, soprattutto per le donne che lavorano.
Nausea e vomito a 7 settimane
Molte donne continuano a soffrire terribilmente di nausea e di vomito. Questi disturbi impediscono loro di assumere la quantità di cibo necessaria allo sviluppo dell’embrione, perché spesso non si ha fame oppure non si riesce ad assorbire ciò che si mangia. Nei casi più gravi si parla di iperemesi gravidica e a volte potrebbe essere necessaria una visita dal medico e l’eventuale decisione di un ricovero, poiché in ospedale i parametri saranno monitorati continuamente. Se, infatti, durante questa settimana c’è chi aumenta di peso, assumendo l’aspetto tipico delle donne incinte, c’è anche inizia a perdere peso, proprio per questi disturbi.
7° settimana di gravidanza: cosa accade al bambino
Continuano a registrarsi importanti mutamenti per l’embrione a 7 settimane. La sua testa continua ad essere molto più grande rispetto al resto del corpo e si verificano i primi cambiamenti per le sue ossa, perché queste iniziano a delinearsi, così come la sua colonna vertebrale. Le mani continuano il loro sviluppo e sarà possibile misurare il CRL ovvero la lunghezza dalla testa al sedere.
Il cuoricino continua a battere ad un ritmo più sostenuto rispetto al nostro, anche se assumerà una maggiore regolarità. Rispetto alla sesta settimana la lunghezza del feto è quasi raddoppiata, l’embrione, infatti, può raggiungere, gli 11 mm nel corso della settima settimana di gravidanza. Se non l’avete già fatta, nel corso di questi giorni, è possibile effettuare la prima ecografia, che sarà transvaginale.