Treccia a spiga: come farla e in quali occasioni è adatta

Ideale per situazioni formali ma anche per fare sport, la treccia a spiga è una soluzione molto amata da tutte le donne: vediamo insieme come si realizza.

Treccia a spiga: come farla e in quali occasioni è adatta

Abbinabile sia allo stile elegante che a quello sportivo ma raffinato, la treccia a spiga sta incontrando sempre maggiore apprezzamento presso il pubblico femminile che mostra di amare soprattutto la possibilità di personalizzazione dell’acconciatura.

La treccia viene considerata una pettinatura che non passa inosservata, e che è possibile realizzare non soltanto con capelli molto lunghi, contrariamente a quanto pensa la maggior parte delle donne. Particolarmente sofisticata anche se ottenuta con capelli che arrivano alle spalle, la treccia consente di acconciare la capigliatura senza fatica e in maniera pratica e versatile.

Per la sua esecuzione non è necessario recarsi da una parrucchiera in quanto la treccia può essere fatta comodamente in maniera autonoma, ottenendo comunque eccellenti risultati.

Il presupposto fondamentale per raggiungere l’obiettivo è quello di poter disporre di capelli lisci e senza nodi, preferibilmente appena lavati e trattati con un balsamo districante. I capelli devono essere perfettamente pettinati, facendo attenzione a impiegare i prodotti più indicati per evitare che essi si possano elettrizzare, diventando assolutamente ingestibili.

Bisogna, infatti, ricordare che sulla superficie della chioma sono presenti delle cariche elettrostatiche che, a contatto con materiali inadeguati di pettini e spazzole, possono subire una trasformazione chimico-fisica responsabile appunto di questo fenomeno.

E' adatta sia ai capelli lunghi ma anche alle chiome un po' più corte.

E’ adatta sia ai capelli lunghi ma anche alle chiome un po’ più corte.

I capelli elettrici tendono ad aderire alle mani e agli oggetti utilizzati per l’acconciatura; per evitare che si verifichi una situazione di questo genere è sufficiente nebulizzare sui capelli un po’ di acqua termale, le cui caratteristiche organiche neutralizzano le cariche elettrostatiche superficiali.

Un altro accorgimento di cui tenere conto prima di incominciare a realizzare la treccia è quello di utilizzare qualche spruzzo di lacca, per conferire una maggiore corposità e consistenza ai capelli.

Come fare una treccia a spiga

Inizialmente è necessario suddividere i capelli in due ciocche piuttosto corpose e della medesima consistenza, portandole una verso destra e l’altra verso sinistra, in modo tale da poterle disporre simmetricamente rispetto alla nuca. Tenendole in mano bisogna quindi aggiungere esternamente un piccolo ciuffo, che deve essere portato da sinistra verso destra, per terminare sotto alla grande ciocca.

La medesima operazione deve venire eseguita in senso contrario e cioè da destra verso sinistra, stringendo poi da entrambi i lati, dopo che sia la ciocca destra che quella sinistra hanno accolto i relativi ciuffi. Il procedimento si basa su questa tecnica di alternanza tra destra e sinistra, partendo dalla radice dei capelli e procedendo verso le punte.

Una volta raggiunto l’apice della treccia è necessario legare i capelli, facendo attenzione a non lasciare che qualche ciocca si sfili dalla struttura che deve presentarsi compatta e piuttosto infustita.

La variante alla francese è una delle più gettonate.

La variante alla francese è una delle più gettonate.

Man mano che si procede verso il basso, l’abilità dell’esecutore consente di utilizzare ciuffi sempre più sottili, fino ad arrivare alla punta dei capelli che costituiscono il termine dell’intera acconciatura.

Il pregio maggiore dell’acconciatura dipende dalla sua compattezza in quanto la treccia deve mostrarsi molto fitta e perfettamente dritta, seguendo un asse ideale che parte dal cuoio capelluto e arriva al collo.

Varianti di treccia a spiga

La treccia a spiga “alla Francese” prevede che l’acconciatura incominci più in alto rispetto alla procedura tradizionale, in modo tale che abbia inizio dall’apice della testa. Questa versione è perfetta quando i capelli non sono molto lunghi oppure se sono stati scalati e presentano quindi differenti lunghezze. In questi casi, la treccia alla francese è la migliore soluzione per essere eleganti senza eccentricità.

Di notevole impatto visivo, la treccia a spiga laterale si realizza raccogliendo i capelli con una coda a destra oppure a sinistra e legandoli all’altezza della nuca. A questo punto il procedimento si svolge esattamente come al solito, e il risultato finale è veramente eccezionale grazie all’effetto volutamente spettinato dell’acconciatura.

Per un buon risultato i capelli devono essere perfettamente puliti.

Per un buon risultato i capelli devono essere perfettamente puliti.

In quali occasioni è adatta

Ideale per essere abbinata ad abiti eleganti, la treccia a spiga è perfetta per la realizzazione di un’acconciatura importante, come in caso di una ricorrenza particolare oppure di una cerimonia.

È possibile inoltre accostare una pettinatura di questo genere a tenute sportive che non disdegnano un tocco di stile personalizzato. Nella maggior parte delle attività fisiche è infatti consigliabile mantenere il volto scoperto, legando i capelli.

Anche per una cena di lavoro o per un meeting aziendale, una pettinatura di questo genere si conferma una scelta migliore sia per la sua indiscussa praticità sia per l’eleganza, in grado di valorizzare al massimo qualsiasi tenuta.

Per un impegno dell’ultima ora, quando non è possibile recarsi dal parrucchiere, la treccia a spiga offre l’opportunità di presentarsi in ordine, sfoggiando uno stile personalizzato.

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