Tutta l’Italia si è stretta attorno a Sigfrido Ranucci, storico conduttore di Report su Rai 3, dopo il grave attentato avvenuto davanti alla sua abitazione di Pomezia. L’ordigno, divampato nella notte tra il 16 e il 17 ottobre, ha distrutto l’auto del giornalista e quella della figlia.
Ranucci è uno dei volti noti del giornalismo italiano. Laureatosi in Lettere moderne presso l’Università “La Sapienza” di Roma, fin da giovane si è interessato al giornalismo investigativo, con particolare attenzione ai temi di giustizia, corruzione e potere. È noto per la sua serietà, il suo tono pacato ma incisivo e la volontà di difendere la libertà di stampa come pilastro della democrazia.
Dal marzo 2017 Ranucci è conduttore del programma televisivo Report su Rai 3, storico format della giornalista Milena Gabanelli nato per il giornalismo d’inchiesta. Nel suo percorso ha curato inchieste su temi scottanti, fra queste spicca l’inchiesta sul fosforo bianco a Fallujah, che gli ha valso riconoscimenti.
L’impegno ha comportato anche notevoli rischi per la sua persona, come l’ultimo gravissimo episodio nella giornata di ieri. L’attacco ha scatenato una ondata di solidarietà. Rai, Ordine dei Giornalisti e associazioni di categoria hanno espresso vicinanza al conduttore, definendo l’episodio “un attentato alla libertà di stampa e al diritto dei cittadini di essere informati”.
Parallelamente, la Procura di Roma ha aperto un’inchiesta per indagare sui possibili colpevoli di questo spregevole atto. E’ proprio di queste ore la clamorosa svolta nelle indagini. Chi ha fatto saltare in aria la macchina di Ranucci? Scopriamolo nella pagina successiva.
Proseguono senza sosta le indagini sull’attentato che ha coinvolto il giornalista d’inchiesta Sigfrido Ranucci, volto...