Di ora in ora, la mattanza di Paupisi si arricchisce di nuovi elementi, mentre gli investigatori continuano a vagliare testimonianze e telecamere di videosorveglianza. Salvatore Ocone, martedì, all’alba, a Paupisi, ha tolto l vita alla moglie Elisabetta Polcino e al figlio 15enne , a colpi di pietra, mentre la figlia 16enne è ancora ricoverata, per fortuna non in pericolo di vita.
Il femminicidio, l’ennesimo, ha scosso l’Italia intera , mentre in queste ore, gli inquirenti stanno ascoltando le testimonianze di chi è il più vicino al reo confesso, in modo da ricostruire con dovizia di particolari cosa ha guidato la mano dell’uomo.
Ocone si è dato alla fuga, dopo la mattanza ,per 12 ore , sino a quando l’agricoltore 58enne di Paupisi (Benevento) è stato fermato dalle dalle forze dell’ordine, dopo essere stato avvistato dall’elicottero dei carabinieri a 70 km di distanza, a Ferrazzano, nella vicina provincia di Campobasso.
Ocone ha dichiarato di aver colpito la moglie in quanto aggressiva nei suoi confronti… versione che gli inquirenti stanno vagliando, ascoltando le testimonianze di chi ruotava attorno a lui e alla vita coniugale.
Il figlio sopravvissuto di Salvatore Ocone ha rotto il silenzio, dicendo che cosa facevano i suoi genitori. Vediamo insieme cosa ha dichiarato di preciso, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che le sue parole, rapidamente, hanno fatto il giro dei siti informativi che stanno seguendo gli sviluppi del caso.
Il 23enne Mario Ocone, figlio maggiore di Salvatore Ocone, ha dichiarato che gli voleva bene...