Quello che è accaduto a Bagheria, in provincia di Palermo, ha davvero dell’incredibile. Si tratta infatti di un caso che sta destando scalpore nella pubblica opinione fin dal suo accadimento. Come si sa una ragazza di 22 anni, Simona Cinà, è deceduta durante una festa in una villa.
Qui era giunta per un party in piscina con degli amici per poter festeggiare la laurea di una coppia di amici che si sono laureati alla fine di luglio. Tutto sembrava procedere per il meglio fino a quando le sirene delle ambulanze non hanno squarciato la tranquillità della festa.
Simona è stata trovata nella piscina ormai senza vita e a nulla sono valsi i soccorsi prestati prima da alcuni amici e poi dai sanitari del 118 che non hanno potuto constatare altro che il decesso della ragazza. E tra i volti dei ragazzi per moltissimo il dispiacere per quanto avvenuto, i giovani avevano i volti scavati dalle lacrime.
La Procura ha già chiarito che la scena del fatto non è stata assolutamente ripulita dopo l’accaduto e anzi sono state poste sotto sequestro moltissime bottiglie di alcolici. Ma Simona come hanno dichiarato i famigliari e anche l’ex fidanzato non beveva, ne faceva uso di sostanze. Era infatti una sportiva professionista.
Militava nella squadra di pallavolo del Capaci ed era una grande promessa del volley per questo la sua scomparsa ha molto colpito anche il mondo dello sport locale e nazionale. Simona aveva tantissimi sogni ancora da realizzare. Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è successo nessuno se lo sarebbe mai aspettavo i dettagli sono davvero molto particolari e incredibili.