Il mondo calcistico, in queste ore, è in lutto. Vorremmo fosse una bufala, una di quelle notizie fake che corrono veloci ma che poi vengono smentite dai familiari ma è tutto vero. Antonioli è deceduto.
Un annuncio agghiacciante, di quelli che lasciano colleghi e tifosi senza parole, tra incredulità, sconcerto, profonda amarezza , in quanto il calcio è, alla fine dei conti, una grande famiglia e, nel bene o nel male, ogni notizia, brutta o bella, finisce con l’occupare le pagine di cronaca sportiva.
Non solo solo le gesta sul campo, i goal, i riconoscimenti della squadra a far rumore, ma chi fa la storia di un team, contribuendo a renderlo memorabile. I messaggi di cordoglio giungono copiosi, in queste ore.
Ci si stringe alla famiglia e sono in tanti a volergli bene, a non credere ancora che si sia spento. Troppo forte lo strazio della sua dipartita ,che lascia un enorme vuoto nel calcio nazionale a grandi livelli, capace di donarci emozioni indescrivibili ma anche notizie tremende come questa che sono dei fulmini a ciel sereno, in questa rovente estate, in questo fine luglio.
Antonioli ci ha lasciati e il mondo del calcio è in lutto. Vediamo insieme cosa gli è accaduto, nella pagina successiva del nostro articolo, dato che il suo decesso è stato un colpo al cuore per tutti gli italiani.