Si continua a parlare del duplice delitto di Villa Pamphili, che vede Francis Kaufmann, cittadino statunitense, principale sospettato per l’uccisione della compagna Anastasia e della figlioletta Andromeda, di soli 11 mesi, estradato in Italia dalla Grecia per essere sottoposto a processo nel nostro paese.
Un fatto di cronaca, questo consumatosi nella Capitale, che ha scosso il mondo dell’informazione, avvenuto in uno dei principali parchi romani, frequentato, specie durante la bella stagione, di una marea di gente, soprattutto famiglie con figli al seguito, che hanno modo di trascorrere del tempo all’aria aperta, di puro relax, svago, divertimento e gioco.
Purtroppo, anche questi luoghi non sono immuni da tremendi accadimenti che, di ora in ora, si arricchiscono di drastici elementi, volti a definire l’interro scenario in cui avvengono.
Come ormai noto, è stato effettuato l’esame autoptico sul corpo della povera Anastasia Trofimova e il suo corpo , come si dice in gergo, ha parlato, ossia ha permesso di definire che cosa questa giovane donna ha subito nei suoi ultimi istanti, prima di spirare.
Dopo l’autopsia di Anastasia, è stata fatta una scoperta sconvolgente. Vediamone insieme il contenuto, nella pagina successiva del nostro articolo, anticipandovi che il quadro è molto più efferato di quanto, inizialmente, gli inquirenti abbiano ipotizzato, raggelando milioni di italiani che stanno seguendo tutti gli sviluppi attorno a questo caso di cronaca, tra i più efferati degli ultimi giorni nel nostro Paese.