Sono ore di grande cordoglio per il mondo della Formula 1. Un professionista che ha saputo entrare in sintonia con i grandi protagonisti, ma soprattutto con i lettori, raccontando lo sport con passione e umanità. Chi ha frequentato i paddock della Formula 1 o le sale stampa degli stadi lo ricorda come un punto di riferimento assoluto.
Chi ha vissuto da vicino l’atmosfera dei Gran Premi lo ricorda come un punto di riferimento: per la grinta, la professionalità, il talento cristallino e quell’umanità rara. Mai invadente, sempre attento, con lo sguardo curioso e il taccuino pronto a cogliere il dettaglio che fa la differenza.
Oggi, a poche ore dalla notizia che ha scosso il paddock e il cuore dei fan, si moltiplicano i messaggi di cordoglio e i ricordi commossi. Dai Gran Premi più combattuti alle finali più combattute, fino ai ritiri lontani dai riflettori, ha sempre raccontato lo sport con discrezione e rigore. La notizia della sua scomparsa ha scosso il mondo dello sport.
Un addio difficile, che lascia un vuoto profondo, ma anche un’eredità preziosa: fatta di parole, sorrisi, storie vere. E di quella passione che, per chi resta, è il più bel lascito possibile. La Formula 1 non sarà più la stessa senza di lui, un vero e proprio talento nel raccontare uno degli sport più amati dagli italiani.
L’annuncio della sua improvvisa dipartita è piovuto come un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Lascia di stucco milioni di appassionati che ora dovranno fare a meno di un grande punto di riferimento. La Formula 1 piange… Scopriamo chi ci ha lasciato nella pagina successiva.