Crepet durissimo sulla vicenda di Filippo che ha tolto la vita alla mamma: "Violenze aumentate con i.. (1 / 2)

Crepet durissimo sulla vicenda di Filippo che ha tolto la vita alla mamma: "Violenze aumentate con i..

Un rimprovero, una frase di troppo, una scintilla improvvisa e inaspettata. È bastato questo, martedì pomeriggio, per trasformare un’abitazione tranquilla di Racale, nel cuore del Salento, nella scena di un delitto agghiacciante. Filippo Manni, 21 anni, ha confessato di aver tolto la vita alla la madre, Teresa Sommario, colpendola più volte con un’accetta.

Secondo quanto emerso dagli interrogatori, il giovane avrebbe reagito violentemente dopo essere stato redarguito per non aver salutato al rientro a casa. Un gesto efferato, maturato in pochi istanti, ma che lascia aperti interrogativi profondi.

Inquietante anche un dettaglio emerso nel corso dell’inchiesta: in passato Filippo avrebbe già accennato, anche se per scherzo, all’idea di togliere la vita alla madre. Il tremendo episodio ha scosso l’intera comunità di Racale, un paese incredulo di fronte a un delitto così brutale. I vicini lo descrivono come un ragazzo riservato, senza segnali evidenti di disagio.

Dopo un periodo a Roma per motivi universitari, era tornato in Puglia e desiderava dedicarsi alla musica, passione che avrebbe voluto trasformare in un percorso di vita. Il caso, ora nelle mani della magistratura, pone l’attenzione su temi complessi e delicati.

A commentare questa bruttissima vicenda è lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet, che da anni osserva e analizza i cambiamenti sociali e psicologici delle nuove generazioni. Il noto psichiatra si è scagliato in modo durissimo: “Ecco perchè è successo…”. Scopriamo le dichiarazioni di Crepet nella pagina successiva.

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