Sta facendo discutere il caso del delitto del carabiniere brigadiere capo Carlo Legrottaglie deceduto nella giornata del 12 giugno a Francavilla Fontana in provincia di Brindisi. Come ben sappiamo il militare è stato colpito al culmine di un inseguimento.
Si tratta di una notizia che ha destato molto scalpore all’interno della pubblica opinione nazionale con le autorità dello Stato che si sono subito mobilitate per appunto mostrare solidarietà al corpo dei Carabinieri. Legrottaglie era ormai prossimo alla pensione e quello era il suo ultimo giorno di lavoro.
Viveva ad Ostuni sempre in provincia di Brindisi con moglie e figlie. Adesso la camera ardente del militare deceduto è stata allestita presso il Santuario del Cappuccini ad Ostuni da dove muoverà domani 14 giugno per le esequie che si terranno nella cattedrale di Ostuni.
Alle esequie è prevista la partecipazione delle massime autorità dello Stato tra cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un episodio che ha destato davvero sconcerto e ha provocato indubbiamente paura anche nella popolazione locale che non si aspettava che potesse accadere un fatto del genere.
Il carabiniere prestava servizio da tantissimi e il suo delitto è avvenuto a 25 di distanza da un altro episodio simile verificatosi sempre a Francavilla Fontana quando un carabiniere venne colpito perdendo purtroppo la vita.
Per quanto riguarda il caso del brigadire capo Legrottaglie stanno arrivando sempre nuove notizie una delle queli è appena arrivata in redazione e che ha destato sconcerto nella pubblica opinione.