Matteo Salvini, leader della Lega e attuale Vicepresidente del Consiglio, ha sempre spesso espresso posizioni forti riguardo all’immigrazione e alle ONG, come Open Arms. Questa organizzazione non governativa è al centro di numerosi dibattiti politici in Italia, specialmente per il suo ruolo nel salvataggio di migranti nel Mediterraneo.
Salvini, durante il suo incarico come Ministro dell’Interno tra il 2018 e il 2019, ha adottato una linea dura, cercando di chiudere i porti italiani alle navi delle ONG che trasportavano migranti. Uno dei casi più eclatanti che ha visto protagonista Salvini è stato proprio quello relativo a Open Arms nell’agosto 2019.
La nave dell’ONG spagnola, con a bordo decine di migranti salvati in mare, rimase bloccata al largo di Lampedusa per diversi giorni. Salvini, in quel periodo Ministro dell’Interno, rifiutò di concedere l’approdo, sostenendo che l’Italia non poteva continuare a gestire da sola il flusso migratorio e accusando le ONG di favorire l’immigrazione clandestina.
Questa decisione portò a un acceso scontro istituzionale e politico, con interventi da parte di altre istituzioni italiane e europee. Alla fine, i migranti furono fatti sbarcare, ma il caso ebbe strascichi legali: Salvini venne accusato di sequestro di persona e abuso d’ufficio per il suo rifiuto di autorizzare lo sbarco.
Il processo è tuttora in corso e si attende un verdetto. E’ di questi minuti una notizia clamorosa dal Tribunale di Palermo che getta nel panico tutti i seguaci della Lega e lo stesso governo italiano. “Sei anni”: ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.