Un investimento davvero raggelante, quello verificatosi la sera del 7 novembre, a Roma. Una data da dimenticare, questa, per i genitori del 26enne Daniele Virgili, entrato nella Polizia municipale della Capitale da appena due mesi. Il giovane, che vedete sorridente nella foto d’apertura del nostro articolo, era con altre due colleghe all’altezza del ponte del Grande raccordo anulare, sulla Tiburtina, per svolgere i rilievi di un incidente stradale.
Non poteva certo immaginarsi d’essere investito poco dopo, da una Toyota Yaris, guidata da Francesco Cabras, carabiniere dei Ros non in servizio, risultato positivo all’alcoltest.
Daniele, subito dopo il suo investimento, che poi gli sarebbe costato l’amputazione della gamba, come riportato da Il Messaggero, ha avuto la forza di avvisare il fratello con un Whatsapp, scrivendogli: “Mi hanno investito non sento più le gambe, sto morendo”, nonostante le sue condizioni fossero molto serie e preoccupanti.
I medici sono riusciti a salvargli il secondo arto, mentre le due colleghe, Laura e Sandra, hanno subito, rispettivamente, la rottura del malleolo e un ricovero ospedaliero, da cui è stata dimessa. Un bilancio impressionante, quello di questo sinistro, attorno al quale si continua a indagare.
Ma cosa ha fatto il carabiniere ubriaco sceso dall’auto? Solo ora si viene a sapere. Vediamo insieme cosa è emerso nella seconda pagina del nostro articolo, attraverso il racconto di chi si è trovato ad assistere all’agghiacciante scena… una scena oggi arricchita da scatti, come quelli che vi stiamo mostrando, davvero molto forti.