Il decesso di Paola Marella, volto storico di Real Time e poi anche di Sky, ha lasciato letteralmente senza parole il mondo dello spettacolo italiano, specie perché solo i suoi familiari e le persone a lei realmente vicine, sapevano della recidiva della neoplasia che, purtroppo, se l’è portata via.
Aveva solo 61 anni Paola e, come tutti i pazienti oncologici, sino all’ultimo, ha cercato di lasciarsi alle spalle, con grinta, tenacia, spirito ottimistico, il brutto male che ha avuto, alla fine, la meglio.
Raffinatezza, eleganza, modi gentili, capacità di informare i suoi fedelissimi telespettatori con dovizia di particolari senza mai risultare eccessiva, invadente, o forte, fanno di lei una grande professionista, la cui mancanza si sente e tanto sul piccolo schermo. Un lutto enorme, quello lasciato dalla sua scomparsa.
Dio l’ha chiamata troppo in fretta in paradiso e tra lo sconcerto, ci si stringe attorno alla famiglia, al suo adorato marito Nico e al figlio Nicola, porgendo loro le più sentite condoglianze mentre la stampa continua a diffondere ricordi su di lei e aneddoti.
Non si fa che parlare di una grande lezione lasciata dalla Marella, che viene fuori prima dei funerali e si tratta di un ultimo gesto. Vediamo quale in dettaglio nella seconda pagina del nostro articolo, poiché apprenderlo è un colpo al cuore per tutti noi lettori e per i suoi fan.