Quello che è accaduto negli scorsi giorni in provincia di Treviso è qualcosa che ha lasciato senza parole una intera comunità. Infatti come si sa una donna, Susanna Recchia, ha deciso di compiere un gesto estremo e di togliersi la vita assieme alla sua figlioletta di 3 anni, Mia.
La donna ha lasciato la sua abitazione nei pressi di Miane, si è recata nei pressi del ponte Vidor, sul fiume Piave, e da quella zona ha raggiunto il fiume dove si sarebbe gettata dentro assieme alla bambina. La corrente le ha trascinate entrambe per circa un chilometro dove sono state trovate dai soccorritori su un isolotto di ghiaia.
Ormai per mamma e figlia non vi era più nulla da fare. A lanciare l’allarme è stato l’ex compagno di Susanna, Mirco, il quale si era recato a casa sua in quanto avrebbe dovuto prendere Mia per portarla con sè visto che era la bambina nata dalla loro relazione. Era stata Susanna a chiedere al marito di recarsi a casa e prendere Mia.
L’uomo è arrivato puntuale ma non ricevendo risposta da parte della ex compagna ha deciso di entrare in casa dove ha trovato un biglietto di addio lasciato dalla Recchia. A quel punto l’uomo ha fatto denuncia di scomparsa presso la locale caserma dei carabinieri.
Purtroppo l’esito della vicenda appariva già scontato. Adesso la comunità di Miane è chiusa nel dispiacere per la perdita di una madre e della sua figlioletta in queste circostanze purtroppo come sempre molto delicate e particolari.
Nella prossima pagina andremo a vedere che cosa ha detto il dentista titolare dello studio dove Susanna prestava servizio, le loro parole sono molto commoventi.