Paderno Dugnano, interrotti i funerali nella Chiesa (1 / 2)

Paderno Dugnano, interrotti i funerali nella Chiesa

La strage familiare di Paderno Dugnano ha lasciato tutti noi, letteralmente sgomenti per la sua efferatezza. Un’intera famiglia è stata sterminata, tra le mura domestiche, dal figlio maggiore, Riccardo, 17 anni, che oggi si trova in penitenziario con l’accusa di essersi macchiato con premeditazione dei tre delitti.

La mattanza si è consumata il giorno seguente a quello in cui si respirava un clima di gioia, per via dei festeggiamenti del 51esimo compleanno di papà Fabio, sebbene sia stato proprio in quella sera, come tristemente noto, il momento in cui il figlio maggiore ha iniziato a pensare ai delitti, pur non avendo un piano predefinito, a suo dire.

Una  vicenda che ha scosso il mondo della cronaca nera nazionale, la quale, in questi giorni, ha ripercorso cosa è successo quella maledetta notte a cavallo tra l’ultimo di agosto e il primo giorno di settembre.

In tanti hanno fatto sentire la loro vicinanza ai familiari  di Fabio, Daniela e del piccolo Lorenzo, con messaggi di addio partecipati e sentiti, rivolti anche alla comunità in cui la famiglia viveva.

I funerali in Chiesa, delle vittime di Paderno Dugnano sono stati interrotti. Vediamo insieme perché dal momento che questa notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno nel giorno della cerimonia funebre, quello in cui la comunità e di riflesso tutti noi che stiamo seguendo il caso, abbiamo salutato  Fabio, Daniela e Lorenzo.