Tutti quanti noi ricordiamo la storia della povera Liliana Resinovich, che vediamo sorridente nella foto d’apertura del nostro articolo. Da Chi l’ha visto? a Quarto grado, in svariate puntate, è stato affrontato il giallo della povera pensionata triestina 63enne, che conduceva una vita tranquilla… vita interrottasi in un modo che, finora, è stato un giallo.
Per ricostruire l’accaduto, occorre andare a ritroso nel tempo, al 14 dicembre 2021, giorno in cui Lilly, così come i suoi amici la chiamavano, è scomparsa. Abbiamo sperato sino all’ultimo che lei o qualche testimone oculare, potesse porre fine all’appresione circa la sua sparizione ma ogni speranza, anche la più flebile, è stata vanificata.
Il suo corpo senza vita , 22 giorni dopo che di lei si sono perse le tracce, è stato rinvenuto, il 5 gennaio del 2022, nel boschetto dell’ex Ospedale Psichiatrico di San Giovanni.
Liliana, ex dipendente della Regione Friuli Venezia Giulia, era una donna abitudinaria e, anche dopo la pensione, aveva mantenuto i rapporti con una piccola cerchia di colleghi. Sebastiano Visintin, suo marito da tre decenni, l’ha sempre descritta come una “donna di casa”, dicendo che la loro era stata una vita di coppia “solare”. Il ritrovamento del corpo di Lilly non ha mai posto fine ai dubbi e ai mille interrogativi di chi indaga.
Poco fa, Sebastiano, marito di Liliana, si è lasciato andare ad una confessione che è davvero molto forte. Vediamo insieme, in dettaglio, cosa ha dichiarato l’uomo, nella seconda pagina del nostro articolo.