Ha tenuto tutti noi col fiato sospeso, la storia della piccola Kataleya Mia Alvarez, per tutti Kata, la bimba peruviana di 5 anni, che viveva con la madre Katherine Alvarez e il fratello di 8 anni nell’ex hotel Astor, da cui è scomparsa sabato 10 giugno, intorno alle ore 13, in zona Novoli a Firenze. Da allora in poi, di lei non si più saputo nulla.
Purtroppo, nonostante i disperati appelli dei suoi genitori, resi a mezzo stampa e in importanti trasmissioni televisive, sono già passati otto mesi da quel maledetto giorno in cui la piccola è stata inghiottita nel nulla. Sono passate le stagioni, ora il freddo è fortissimo ma Kata dov’è? E soprattutto, è ancora viva? Chi può aver voluto del male a questa stupenda bimba che è entrata nelle nostre case attraverso gli schermi e le tastiere.
Il caso di Kata ha rappresentato, sin da subito, un rebus per gli inquirenti, anche perché dalle testimonianze, è emerso quanto il clima all’interno dello stabile abusivo, poi messo sotto sequestro, fosse molto teso e si erano già verificati casi noti alle forze dell’ordine.
L’ex hotel è stato perquisito in lungo e in largo, nelle stanze, nei suoi punti apparentemente più inagibili, negli anfratti, ispezionando anche l’area circostante, nei cassonetti, nei tombini, nei terreni, senza ritrovare la piccola. E sono già quasi otto mesi senza di lei.
Katerine Alvarez, la madre della bambina, ha fatto un triste annuncio, uno di quelli che ha raggelato tutti quanti gli utenti. Vediamo insieme cosa ha dichiarato, nella seconda pagina del nostro articolo.