La crisi economica senza precedenti, innescata dalle diverse ondate pandemiche, purtroppo, procede. Oltre al Covid, entrato prepotentemente nelle nostre esistenze, a rincarare la dose ci ha pensato quanto sta accadendo tra Russia ed Ucraina. Sempre più famiglie non sanno cosa mettere in tavola per i loro piccoli.
I conti sono depauperati e si arranca, in condizioni di ristrettezza. Anche l’acquisto dei beni di prima necessità ha subito un aumento esponenziale, per via di un’inflazione assurda. Hanno subito un’impennata i prezzi dei generi alimentari, oltre che le bollette, divenendo impossibile persino mettere qualcosa nel carrello della spesa.
Il senso di impotenza, misto alla disperazione, prendono inevitabilmente il sopravvento, specie se si vive in un nucleo familiare con minori a carico da dover mantenere. Di tanto in tanto, il mondo della cronaca ci mette in luce degli episodi che righerebbero di lacrime gli occhi anche dei meno sensibili.
Sono storie che non si riescono a leggere tutte d’un fiato, poiché la commozione è forte ma che, al tempo stesso, invitano alla riflessione su come tutto possa cambiare da un momento all’altro, trasformando anche le situazioni peggiori, in qualcosa di positivo. Bastano davvero pochissimi istanti affinché tutto muti, proprio come nel caso di cui vi parleremo.
Una mamma non aveva i soldi per fare la spesa ma una signora in fila, ha avuto una reazione davvero forte. Non vi anticipo nulla. Vediamola insieme nella seconda pagina del nostro articolo, dal momento che se il mondo fosse tutto formato da questa tipologia di persone, sarebbe, certamente, molto diverso.