Storie surreali, storie che rasentano l’assurdo, se non fosse che si tratta di cruda realtà. Premettendo, dunque, che non ci troviamo dinnanzi all’ennesima bufala o fake news che dir si voglia, c’è un caso, divenuto, in men che non si dica, virale, facendo tuonare il popolo del web.
Potete immaginare la reazione degli utenti che, per puro caso, spulciando sul web, si sono imbattuti in una storia a luci rosse, finita su moltissimi siti e che ha innescato veri e propri dibattiti social. Se si pensa che la nostra società abbia toccato il fondo, devo darvi l’amara conferma che è per davvero così.
Mi è capitato di imbattermi in questa storia e ho deciso di affrontare quest’argomento, a dir poco complesso, dal momento che se è vero che viviamo in un paese democratico, è altrettanto vero che determinati casi pongono grossi punti interrogativi.
Dove finisce la libertà di fare quel che si vuole e dove, invece, è lecito parlare di menefreghismo, mancanza di rispetto, di etica, morale? In un mondo sempre più improntato al narcisismo e all’esibizionismo, esiste un limite a tutto ciò?
Non ci resta che vedere insieme, in dettaglio, cosa è accaduto anche se la foto d’apertura del nostro articolo sembra già darci una “vaga” idea dell’argomento davvero scottante che andremo ad affrontare.