Sono ore di grande apprensione in Italia per l’incredibile ritrovamento di poco fa nel fiume. Le ricerche proseguivano ormai da diverse ore, setacciando da cima a fondo le acque del fiume Adda nella zona di Calusco d’Adda, nel bergamasco. Parliamo del quarto fiume italiano per lunghezza e del più lungo affluente del Po’.
Attraversa ben 8 province della Lombardia e riveste una notevole importanza storica, culturale e ambientale, attraversando il Parco nazionale dello Stelvio, due parchi regionali e l’Ecomuseo Adda di Leonardo. Proprio in queste acque si sono concentrate nelle scorse ore tutte le attenzioni dei soccorritori.
Non è la prima volta che le acque del fiume rivelano tutta la propria pericolosità a chi ne sfida incoscientemente la sua forza. Ad appassionare tanti sportivi avventurosi anche il famoso Canyon di Calusco, caratterizzato da bellissime pareti rocciose dove tanti appassionati si cimentano nell’arrampicata.
Subito dopo la segnalazione, si è attivata un’imponente macchina delle ricerche che ha visto coinvolti i Vigili del fuoco e i sommozzatori, ed è stato richiesto anche l’invio di due elicotteri per perlustrare la zona. Dopo interminabili ore di ricerca ecco il ritrovamento da brividi che non ci si aspettava.
Non è la prima volta che le acque del fiume rivelano tutta la propria pericolosità a chi ne sfida incoscientemente la sua forza. Sono stati momenti di grande apprensione per il destino di questa giovane vita. Poi la notizia tanto attesa: scopriamo che cosa è successo nella seconda pagina.