La neuropatia diabetica è una complicazione del diabete. Questa patologia può interessare sia il sistema nervoso periferico che il sistema nervoso autonomo vegetativo. Ne esistono diverse forme; tra quella a carico del sistema periferico c’è la polineuropatia. In questi casi i nervi periferici sono danneggiati o non funzionano come dovrebbero.
I sintomi possono essere differenti a seconda del sistema nervoso che interessa. In quella autonoma possono interessare diversi organi e manifestarsi in diversi modi. Se si tratta di neuropatia periferica, invece, le reazioni, dolorose, si avvertono soprattutto negli arti.
La patologia si manifesta, solitamente, in maniera lenta e spesso viene diagnosticata in ritardo. Altre volte, invece, è improvvisa e molto dolorosa.
Le reazioni del corpo possono essere differenti in base ai nervi che vengono coinvolti. Può dunque interessare la percezione sensoriale, la capacità motoria o entrambe. Le neuropatie connesse al diabete possono essere acute o croniche.
I sintomi della neuropatia diabetica
I sintomi della neuropatia diabetica dipendono dalla tipologia e dai nervi che vengono coinvolti, danneggiati o che non funzionano correttamente. Per questo motivo si possono riferire sia al sistema nervoso periferico che a quello autonomo.
Quando interessa in sistema nervoso autonomo possono essere presenti disturbi cardiovascolari, tachicardia, ipotensione, disturbi gastrointestinali e disturbi all’apparato urinario.
Nel caso di neuropatia periferica, invece, si avverte un dolore, anche molto intenso, e parestesie che debilitano il paziente anche nella sua quotidianità.
Sintomi della neuropatia diabetica autonoma
I sintomi che interessano questo tipo di neuropatia sono legati alla presenza di disturbi gastro-digestivi (gonfiore e dolore addominale, eruttazione, stitichezza, diarrea, nausea e vomito). Come conseguenza, il paziente potrebbe manifestare perdita di peso, sudorazione durante la notte, alterazione nella percezione dei sensi e della temperatura, emicrania, debolezza e affaticamento, pallore, problemi nella minzione e durante i rapporti sessuali. A questi si aggiungono problemi cardiocircolatori che determinano variazioni sulla pressione sanguigna, tachicardia, possibilità di infarto accentuate.
Sintomi della neuropatia periferica
La neuropatia diabetica periferica interessa la percezione, la sensibilità e la capacità motoria. La patologia colpisce soprattutto gli arti inferiori e possono manifestarsi sintomi come il dolore e le parestesie. Come conseguenza il paziente potrà formicolio, indolenzimento, riduzione della sensibilità (ipoestesia), bruciore e gonfiore agli arti, perdita dell’equilibrio e scarsa coordinazione. I sintomi saranno maggiormente percepiti durante la notte.
In questi casi il dolore parte dai piedi e sale verso la gamba. Poiché il dolore è forte e la percezione degli arti limitata, si corre il rischio di tenere posture scorrette o di determinare la formazione di piaghe e vesciche sotto i piedi.
Se non curata in tempo, la neuropatia può colpire le ossa, determinando l’artropatia neuropatica o piede di Charcot.
Cause
La causa principale è da attribuire al diabete mellito.
Altre cause vanno ricercate nell’alcolismo, nelle carenze di vitamine, in fattori ormonali (ipotiroidismo), nelle malattie croniche dei reni.
A queste si aggiungono alcune malattie infettive batteriche e virali (difterite, herpes zoster, AIDS, botulismo) e le malattie autoimmuni (sindrome di Guillain-Barré, artrite reumatoide, lupus, Sindrome di Sjögren). Anche i tumori ne sono responsabili, così come i traumi fisici.
Possono determinare questa complicanza anche alcuni farmaci (chemioterapici, sedativi, antibiotici, anticonvulsivanti) e alcune sostanze tossiche (insetticidi).
Diagnosi
Diagnosticare la patologia richiede di sottoporre il paziente a numerosi esami e test. Si procederà innanzitutto con l’anamnesi del paziente e la ricostruzione della sua condizione clinica. A questa seguirà il controllo delle analisi del sangue e delle urine e un controllo neurologico. Questo serve a comprendere la reazione, sensibilità e percezione dei nervi.
Successivamente si farò l’elettromiografia, l’elettroneurografia, la TAC, la Risonanza magnetica. In alcuni casi può essere necessario fare la biopsia di un nervo.
Cura e trattamento
Una volta diagnosticata la neuropatia diabetica, bisogna iniziare a curare o eliminare le cause che l’hanno determinata (infezione, reazione a farmaci o a elementi tossici, carenze alimentari, disturbi ormonali e autoimmuni, etc). Per questo motivo nella diagnosi è importante l’anamnesi del paziente.
Il medico consiglia al paziente di modificare il proprio stile di vita, correggendo l’alimentazione ed eliminando gli eccessi (fumo, alcolici).
La cura farmacologica deve essere prescritta con attenzione. Possono essere assunti antinfiammatori non steroidei (FANS), gli antidepressivi, i narcotici, gli anticonvulsivi e gli antiaritmici.
In alcuni casi, si potrà intervenire chirurgicamente. L’intervento chirurgico si esegue solo se la neuropatia causa la compressione del nervo, come nella sindrome del tunnel carpale.