“Mi sono sentita tradita”: sono queste le uniche parole della mamma della piccola di 9 mesi che ha vissuto dei momenti terribili nonostante la sua tenera età. D’altronde, quando ci si affida ad una tata per la cura dei propri figli, si ripone in queste persone la massima fiducia.
Annemarie Theron e suo marito vivono in Namibia e per vari motivi legati a questioni di lavoro non potevano badare tutto il giorno alla loro bimba ed hanno dovuto assumere una baby sitter che potesse curarla durante la loro assenza.
Dopo aver notato dei lividi molto strani sul corpo della piccola, Annemarie si è confrontata con il marito ed insospettiti sul comportamento della tata hanno deciso di installare delle microtelecamere nascoste per capire cosa succedeva in casa durante la loro assenza.
Le immagini riprendono qualcosa di davvero terrificante, così come il modo in cui la piccola viene strattonata e lanciata, letteralmente, all’interno della culla, che viene mostrato in questo video.
La tata è stata arrestata ed ora dovrà rispondere in tribunale per l’accusa di tentato omicidio. La donna, che è a sua volta mamma di 4 figli, si difende dicendo di non essere stata violenta con la bambina di 9 mesi.
“Non volevo essere una mamma paranoica e apprensiva” racconta Annemarie però oggi è felice di essere andata fino in fondo alla faccenda ed aver così potuto salvare sua figlia dalle braccia di quel mostro.
Altrettanto sconcertante sarà vedere quello che fanno alcune infermiere ai neonati di una nursery. Le immagini postate dalle due donne sui social, per fortuna sono state sufficienti per incastrarle e poterle sollevare dal loro incarico.