Con la nascita di un bimbo la vita di ogni donna cambia, assume tinte e sfumature completamente differenti, riordina le priorità e mette il piccolo al centro di tutto. Nutrirlo, cambiargli i pannolini, stargli vicino, addormentarlo, farlo sentire al sicuro e protetto diventano gesti, atti, del tutto spontanei e fondamentali.
Della crescita del bambino fa parte anche il momento in cui bisogna andare alla scuola materna. Portare il piccolo alla scuola materna desta un po’ di preoccupazione nei genitori perché rappresenta l’approccio ad un mondo nuovo, inedito e sconosciuto con cui il bambino dovrà confrontarsi. Come vivrà il bambino? Soffrirà il distacco con la mamma? Riuscirà ad integrarsi senza troppi problemi? Queste sono le domande che nascono spontanee.
Indubbiamente sarebbe assurdo pensare che il distacco che proverà il bambino possa non lasciare traccia alcuna. Si tratta di un momento non facile neanche per la mamma che, per quanto sappia che la scuola materna si rende obbligatoria ad un certo punto, ha mille paure ed ansie.
Infatti il passaggio alla scuola materna rappresenterà anche per la madre un momento difficile da affrontare. Sarà, quindi, necessario prepararsi con cura per gestire questo momento nel migliore dei modi e, soprattutto, riuscire a trasmettere al bambino la giusta serenità.
Per semplificare, nei limiti del possibile, al bambino il piccolo trauma del distacco materno, è importante spiegare affettuosamente al proprio figlio che si tratta di una situazione nuova e positiva che lo metterà in contatto con altri bambini della sua stessa età, grazie ai quali potrà imparare molte cose interessanti e stimolanti.
Siate pronte mamma, vostro figlio con molta probabilità piangerà a dirotto il primo giorno di scuola. Alcuni bambini affrontano bene i primi giorni di scuola materna ma subiscono una piccola regressione nelel settimane a venire.
La novità, infatti, inizialmente li entusiasma ma quando il bambino si rende conto che dovrà andare ogni giorno a scuola potrebbe avre delle piccole crisi di pianto.
Come comportarsi
Se il bambino dovesse piangere lasciatelo sfogare quanto ha bisogno ma ricordategli che non cambierà nulla nel vostro rapporto, che ogni cosa resterà la stessa e il bene vostro sarà sempre più grande.
Rassicurate il bambino sul fronte dell’affetto, della comprensione e, soprattutto, sul fronte emotivo, sottolineandogli che questa nuova esperienza che si accinge a fare anche se ora lo fa vivere una sensazione di disagio e di timore, potrà solo, giorno dopo giorno, farlo crescere e diventare un vero e proprio ometto o una donnina. Spiegategli che il contatto con i suoi coetanei potrà farlo divertire e scoprire nuovi giochi da fare tutti insieme.
Il momento del distacco deve essere rapido. Non indugiate in classe per cercare di rendere quel momento meno tragico. Il piccolo con tutta probabilità piangerebbe comunque. Meglio salutare affettuosamente il bambino ed andare via in fretta così che la maestra possa coinvolgerlo nelle attività di gruppo e distogliere la sua attenzione dal distacco che sta provando.
Quando andate a riprenderlo accoglietelo con il sorriso e fatevi raccontare nel dettaglio ciò che ha fatto a scuola, rendendo ogni piccola attività ancora più meravigliosa ai suoi occhi. L’ingresso alla scuola materna è difficile sia per la mamma che per il bambino ma con qualche piccola accortezza può diventare un altro bellissimo momento da condividere insieme. Fare un po’ di esperienza vi sarà utile quando arriverà il momento per il vostro piccolo di andare alle elementari, un’altra tappa molto importante.