Secondo quanto affermato dai media internazionali un nostro connazionale, Luca Cecca, è deceduto in Ucraina. Egli era volontario e si era affiancato alle truppe di Kiev per difendere appunto il Paese dalla Russia.
Purtroppo da quanto appreso di lui si erano perse le tracce a dicembre 2024. Da allora non aveva più contattato la famiglia e già fonti filorusse avevano affermato che Cecca era deceduto. Adesso sarebbe arrivata la conferma da parte anche delle autorità ucraine.
“Il nostro amato fratello italiano, Luca Cecca, che prestava servizio in Ucraina come volontario, è caduto sul campo” – ha affermato il Memorial International Volunteer for Ukraine, profilo che celebra la memoria degli stranieri caduti per difendere appunto il Paese dai russi.
Si tratta dell’ennesima perdita per il nostro Paese sia sul fronte russo che su quello ucraino. Molti italiani hanno deciso infatti di sostenere le parti in cause andandosi ad arruolare nei rispettivi eserciti. All’Ucraina soprattutto serviva man forte ed era stato lo stesso Zelensky a chiedere aiuto ai Paesi vicini.
Prima di lui Thomas D’Alba, Antonio Omar Dridi, Manuel Mameli, Angelo Costanza, Massimiliano Galletti, Elia Putzolu, Benjamin Giorgio Galli e Edy Ongaro e Artem Naliato aveva perso la vita durante appunto le tensioni tra Russia e Ucraina. La speranza è quella che la situazione possa finire presto e non vi siano più decessi da entrambi le parti le perdite umane sono davvero troppe e c’è bisogno di mettere un freno a quest assurda situazione che non fa altro che peggiorare di giorno in giorno.