Il quesito finale, quello che apriva le porte a una vita nuova, recitava: “Chi ha pronunciato la frase ‘Money can’t buy Life’?”.Per Vittoria, la donna che aveva condotto una scalata perfetta in base alle premesse, la risposta esatta è arrivata puntuale e senza incertezze: Bob Marley.
La vittoria era servita, il milione di euro era suo, e con esso anche una polemica che avrebbe colpito il programma e Mediaset.Ma il vero elemento di disturbo per la percezione della trasmissione è arrivato con il concorrente successivo. Poco dopo, infatti, un altro aspirante vincitore, di nome Marco, è riuscito a compiere la stessa impresa: arrivare a leggere la fatidica domanda da un milione di euro.
Il copione, per i fatti, si è ripetuto identico: lo stesso quesito, “Money can’t buy Life”, è stato posto al nuovo concorrente.A quel punto, Gerry Scotti ha provato a costruire la suspense, lasciando intendere che Marco avrebbe potuto eguagliare il risultato storico di Vittoria. Ma il secondo protagonista ha scelto l’opzione Steve Jobs — pur avvalendosi dell’aiuto della moglie.
La risposta era, ancora una volta, Bob Marley.Nonostante l’errore, il fatto che due concorrenti, nella stessa puntata, avessero potuto leggere il quesito massimo ha gettato un’ombra definitiva sulla facilità delle domande, lasciando a molti il sospetto che il risultato fosse stato, in qualche modo, predeterminato.
L’interrogativo da un milione è forse più facile di alcuni dei precedenti. Si chiede di riconoscere l’incipit di un romanzo non proprio sconosciuto. “Molti anni dopo di fronte al plotone…” è l’inizio di Cent’Anni di Solitudine. Vittoria conquista così la sedia della campionessa da superare, in attesa che qualcuno raggiunga il suo stesso risultato, scalzandola grazie al miglior tempo nelle qualifiche (dove la concorrente era arrivata terza). Vittoria – prima di dichiararsi milionaria – si siede sperando di non essere superata dai suoi sfidanti.