Villa Pamphili, Anastasia l’ha fatto prima del suo decesso (2 / 2)

Anastasia potrebbe essere morta poco tempo dopo aver scritto un messaggio alla madre. Da  Il Messaggero apprendiamo che la 28enne russa, rinvenuta priva di vita il 7 giugno a Villa Pamphili,  lo ha redatto il 2 giugno quando,  messaggiando con la madre che si trova a Omsk, ha messo nero su bianco queste parole : “Sono in difficoltà, abbiamo dei problemi”, è il senso delle sue parole che lasciano presagire una situazione di pericolo e una richiesta d’aiuto latente. Poi quelle stesse parole vengono minimizzate: “Sono sicura che risolveremo”. 

Un messaggio, questo, in cui la ragazza parla di problemi col compagno e forse, poco dopo, è stata fatta fuori, soffocata proprio come è successo alla figlioletta, con una federa, ora al vaglio della scientifica.

Chi indaga ritiene che, utilizzandola, possa averle tappato il naso e la bocca, sino a toglierle la vita… uno scenario agghiacciante, da pelle d’oca, quello che, piano piano, grazie al prezioso lavoro degli inquirenti, sta venendo fuori.

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Saranno i risultati degli esami istologici a far luce, una volta per tutte, sulle cause del decesso, mentre intanto le indagini proseguono anche sulla truffa che il 46enne californiano avrebbe subito per un film che aveva ottenuto i finanziamenti del ministero della Cultura, ma di cui lui non aveva in alcun modo beneficiato.

Gli sarebbero stati riconosciuti quasi 900 mila euro, che ha ottenuto tramite un produttore cinematografico italiano dal ministero della Cultura per la realizzazione di un film “fantasma”. Il giallo di Villa Pamphili non è ancora stato completamente risolto ma il messaggio inviato da Anastasia alla madre, poco prima che il suo compagno le togliesse la vita, sta facendo il giro dei siti d’informazione, tra lo sconcerto e l’incredulità collettive. E noi vorremmo tutti rivolgere un fortissimo abbraccio alla madre della povera ragazza deceduta, alle prese con un lutto immane, il peggiore in assoluto, quello della perdita dell’adorata figlia.