E’ stato una figura di spicco della televisione italiana, creatore di una delle soap più importanti e seguite degli ultimi decenni. Ne piangono l’improvvisa scomparsa tanti affezionati colleghi e collaboratori, che hanno voluto dedicargli un messaggio d’addio molto toccante. Ha rappresentato per tutti un esempio da seguire e una guida impeccabile.
Il vuoto che lascia nel mondo della tv è enorme: 26 anni fa inaugurava ‘Un posto al sole‘, dopo quasi 3 decenni parliamo ancora di una delle soap che registra i picchi più alti di ascolti. Quello che ha creato non si interromperà con la sua triste dipartita, ma continuerà a vivere ancora per molto: addio al grande autore.
Il lutto improvviso
Erano gli anni 90′ quando fu inaugurata una delle soap più celebri di sempre: “Un posto al sole”. La grande idea fu quella di trarre spunto da un format australiano intitolato Neighbours, in cui si seguivano le vicende quotidiane di alcune famiglie. Fu così che Wayne Mark Doyle diede vita alla nota e longeva serie che lo ha consacrato al grande successo.
Nel mese di luglio la serie ha raggiunto quota 6000 puntate, tenendo tutti i telespettatori incollati allo schermo per la storia su Viola e Susanna in fin di vita, poi alla fine deceduta. La pagina Facebook ufficiale della trasmissione ha voluto ricordare Doyle con un messaggio d’addio molto toccante, nel quale sono citate proprio le ultime che l’autore ha voluto dedicare ai suoi fidati e amati collaboratori.
“26 anni fa hai dato vita a Un posto al sole e oggi ci lasci ancora una volta parole preziose. Grazie di tutto“, inizia così la dedica da parte di tutti gli attori della serie al noto autore, i quali si sono detti profondamente riconoscenti per i grandi insegnamenti che ha dato loro. Queste, invece, le parole dense di significato di Doyle citate nel messaggio d’addio del cast: “Ridere spesso e tanto, Conquistare il rispetto di persone intelligenti e l’affetto dei figli, Guadagnare l’apprezzamento di critici onesti e sopportare il tradimento di falsi amici, lasciare il mondo un po’ meglio…Ciao amici miei, è stata una splendida giostra. Wayne Mark Doyle”.