Ufficiale, 4 anni di squalifica al tennista italiano per aver usato il Clostebol (1 / 2)

Ufficiale, 4 anni di squalifica al tennista italiano per aver usato il Clostebol

Il mondo dello sport nazionale è finito nuovamente all’attenzione dei riflettori e questa volta per la squalifica di quattro anni di un famoso tennista italiano. L’ufficialità è ormai giunta a mezzo stampa e ne parlano alcuni dei più autorevoli quotidiani, da Il Messaggero a Il fatto quotidiano, oltre ai siti sportivi, ovviamente.

Prima di addentrarci nel provvedimento, è doveroso, per i non addetti ai lavori, capire cosa sia questo famoso Clostebol. Si tratta di  uno steroide androgeno-anabolizzante sintetico, derivato dell’ormone naturale testosterone.

In parole povere, è una sostanza in grado di aumentare le prestazioni fisiche degli sportivi e, nel corso degli anni, sono stati diversi gli atleti, nelle varie discipline, sospesi proprio per uso di Clostebol.  Con un semplice click, è possibile effettuare una rapida ricerca di alcuni grandi nomi squalificati.

Freddy Galvis, Dee Gordon , Viktoria Orsi Toth,  José Luis Palomino,  Fernando Tatís Jr., sono alcuni esempi a livello internazionale mentre senza ombra di dubbio, nel tennis, ha suscitato fortissimo clamore mediatico il caso di Sinner, scagionato dall’accusa di doping.

Ma come mai è scattata la squalifica di 4 anni per il tennista italiano? Vediamolo insieme, in dettaglio, nella seconda pagina, dal momento che ora che la notizia è ufficiale, sono in tanti a voler sapere cosa è accaduto.