In queste ultime ore sta suscitando grande scalpore un caso di omicidio particolarmente efferato. Un genitore sarebbe stato colpito a morte dal figlio mentre dormiva sul divano. Una tragedia assurda, già circolata ovunque sui sociale e sulle principalli emittenti televisive. Sotto choc la piccola comunità in cui si è consumato il dramma.
Svegliatasi all’improvviso nel cuore della notte, la moglie della vittima ha allertato prontamente i soccorsi che, giunti prontamente presso l’abitazione della famiglia, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Il 56enne era già deceduto a causa delle terribili ferite riportate: ecco la ricostruzione dei fatti.
L’accaduto
Erano circa le 4.30 del mattino quando la signora Adriana, moglie della vittima 56enne, ha allertato i soccorsi dopo essersi trovata davanti ad una scena terribile. Esanime, sul divano, e macchiato ovunque di sangue, giaceva il corpo di Francesco De Felice, tenente colonnello dell’esercito da qualche mese in congedo e residente insieme alla famiglia a Vittorio Veneto. L’entrata del salotto era stata sbarrato dall’omicida con un mobile posto di traverso sulla porta.
A togliergli brutalmente la vita il figlio appena 24enne, Riccardo De Felice, che, in evidente stato di choc, attendeva sul pianerottolo l’arrivo delle forze dell’ordine. Ammanettato e portato in caserma, il giovane 24enne ha confessato l’omicidio del padre che ha dapprima stordito con 3 sprangate e successivamente sgozzato con 3 fendenti brandendo un coltello da cucina.
Si è subito reso evidente un quadro psicologico del giovane molto complesso e preoccupante, descritte in questi termini dal procuratore della Repubblica Marco Martani: “Aveva idee deliranti, a sfondo persecutorio, si tratta di un soggetto in evidente stato di paranoia, che ha manifestato con evidenza stati di delirio persecutorio, negli ultimi tempi concentratisi sul padre“. Il 24enne dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato, inoltre è stata già annunciata nei suoi confronti una perizia psichiatrica.