Sta facendo molto discutere e non potrebbe essere altrimenti la vicenda accaduta in provincia di Benevento nelle ultime ore dove Salvatore Ocone, 58 anni, ha tolto la vita alla moglie, al figlio di 15 anni e ridotto in fin di vita l’altra figlia 16enne.
Un episodio gravissimo che nessuno si sarebbe mai aspettato potesse accadere in una tranquilla località come Paupisi piccolo centro beneventano dove la cronaca fa raramente capolino. Eppure questa volta il fatto è di quelli che scuotono profondamente le coscienze.
Salvatore secondo una prima ricostruzione dei fatti avrebbe prima colpito la moglie e poi si sarebbe accanito sui due figli. La figlia 16enne da quanto si apprende sarebbe in gravissime condizioni ed è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico le sue condizioni di vita sono in pericolo.
Ocone avrebbe colpito i famigliari con una forza assurda. Un episodio che ha gettato nello sconforto tutta la cittadina visto che nessuno si sarebbe aspettato che proprio lì potesse succedere una cosa del genere, un fatto che in queste ore è stato ripreso dai giornali di tutta Italia vista la sua importanza.
Un delitto, duplice delitto, che in Italia non si vedeva da tempo. Ocon ha confessato di essere stato lui a togliere la vita a moglie e figlio 15enne. Come detto l’altra ragazza è ricoverata in ospedale.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è accaduto nessuno si sarebbe aspettato che ci fossero già dei segnali per i quali Ocone era stato considerato una persona potenzialmente pericolosa. Da quanto appreso dalla stampa nazionale Salvatore Ocone il 58enne che ha tolto la vita...