Una ragazzina di 14 anni è deceduta nella vecchia fabbrica abbandonata di via Legrenzi, a ridosso della Circonvallazione di Bergamo. L’ allarme è stato dato da una persona che ha chiamato il 112, intorno alle 20:30 e sul posto sono accorse tempestivamente un’ambulanza della Croce rossa di Seriate e due automediche.
La ragazzina, di origini ucraine, che vive da diversi anni in Italia con i nonni, è stata rinvenuta priva di vita, dopo che da mercoledì non si sapeva più nulla di lei. Lo zio e un cugino , sapendo che la minore frequentava da diverso tempo quella fabbrica abbandonata, andandola a cercare, hanno fatto la macabra scoperta.
L’ipotesi più probabile è che sia caduta dal tetto ma quando i sanitari sono sopraggiunti, non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso della ragazzina. Sul luogo sono giunti gli uomini della polizia e i vigili del fuoco , oltre alla polizia Scientifica.
Al momento, il compito degli uomini in divisa è quello di chiarire la dinamica della tragedia e non è esclusa nessuna ipotesi, dal tremendo incidente al gesto estremo. La zona è già nota per agghiaccianti casi di cronaca e da tempo, i vigili del fuoco sono intervenuti almeno una quarantina di volte, mettendo in risalto i problemi di sicurezza legati alla vecchia fabbrica abbandonata. A dicembre era crollata una soletta e tre anni fa un infisso era caduto dal soffitto su un pompiere
Varcando la recinzione, ai capannoni dismessi accede chiunque, dai ragazzini che ascoltano musica, ai senzatetto, ai graffitari. La proprietà del complesso ha un contratto con una società di vigilanza che effettua controlli periodici ma la situazione non cambia.