Trova dei filmini anni ’60 che raffigurano un bambino, c’è qualcosa di molto strano: “devo trovarlo”

Aveva acquistato dei filmini 8mm ai mercatini a Firenze. Dopo averle fatte digitalizzare ha scoperto che mostrano alcune scene della vita di un bambino degli anni 60': ora lo sta cercando.

Trova dei filmini anni ’60 che raffigurano un bambino, c’è qualcosa di molto strano: “devo trovarlo”

Farsi un giro ai mercatini dell’usato nelle nostre città può significare compiere un bel passo indietro nel tempo, riscoprendo alcune vecchie usanze o oggetti che stanno per scomparire per sempre. Con la digitalizzazione degli ultimi anni, le vecchie cineprese stanno per diventare ormai solo un lontano ricordo, così come le pellicole che raccoglievano le registrazioni.

Quando questo appassionato di antiquariato si è imbattuto in queste vecchie pellicole formato 8mm, non ha potuto fare a meno di acquistarle per scoprirne incuriosito il contenuto. Dopo averle digitalizzate sono venuti fuori dei filmati che ritraevano alcuni stralci di vita di un bambino degli anni 60′, soprattutto qualcosa che ha attirato molto la sua attenzione: ecco cosa.

L’incredibile scoperta

Nicola Blasco ha voluto lanciare un appello sulla pagina Facebook “Vecchia Firenze mia” per ritrovare il protagonista, ormai adulto, di questi vecchi filmati d’epoca. Dopo aver acquistato queste 4 pellicole da 8mm per 3 euro l’una presso il mercatino dell’usato di Montemurlo, in provincia di Prato, Blasco le ha subito visionate con il suo proiettore, scoprendone incredibilmente il contenuto di ottima qualità.

Dopo essersi impegnato per diversi mesi a procedere ad un complicato procedimento di digitalizzazione, ora l’uomo ha voluto lanciare un accorato appello sui social: “Adesso mi piacerebbe, dopo mesi che ci ho lavorato sopra con passione e dedizione, conoscere quel Francesco e donargli una copia integrale del mio lavoro”.

Le 4 pellicole raccolgono riprese di circa 15 minuti ciascuna e sono state effettuate a Firenze e dintorni. Le informazioni che trapelano dai filmati è che ritraggono un bambino di nome Francesco, ad oggi probabilmente 63enne, che “nel 1965 cominciava il suo primo giorno di scuola: i vari episodi contenuti nelle pellicole sono miracolosamente titolati ed è cosi che ho appreso il nome di questo bambino”. Nelle restanti pellicole ci sono stralci di una festa di Carnevale del 1966, un saggio scolastico sempre di quell’anno e una festa di ballo nel 1964, le cui riprese sono state effettuate presso l’istituto religioso Suore adoratrici del preziosissimo sangue di Cristo a Villa Colombaia.

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