In questo ultimo periodo la cronaca è piena di fatti di cronaca che stanno svonvolgendo la pubblica opinione, non solo in Italia, ma nel mondo intero. Un argomento che riecheggia più volte al giorno sui media è sicuramente la crisi in Ucraina, che sta provocando anche una crisi economica e sociale in Occidente, visto che il Paese dell’Est Europa è stato preso di mira dalla Russia. Vista la situazione i governi occidentali hanno emanato delle sanzioni contro Mosca.
Questo ha portato ad un incremento del prezzo del gas, dei carburanti e conseguentemente anche delle materie prime. Ma ci sono anche altri episodi che destano attenzione all’interno della pubblica opinione, e proprio un gravissimo fatto si è verificato in Italia in queste ore provocando sgomento all’interno di una intera comunità. Un lutto assurdo.
Il corpo trovato nel fiume
Secondo quanto riferisce la stampa locale e nazionale è stato ritrovato, purtroppo senza vita, Behzad Shiran, lo studente iraniano scomparso giorni fa dalla zona di Villa Gordiani, a Roma. Il giovane avrebbe fatto perdere le sue tracce proprio nel giorno dell’anniversario della morte della madre, un dolore molto grande per lui.
Gli amici avevano lanciato diversi appelli, ma invano, del giovane non vi era nessuna traccia, fino a quando il suo corpo non è stato appunto ritrovato nel fiume Tevere. I Vigili del Fuoco hanno battuto a lungo la zona in questione, anche perchè sin dai primi momenti si credeva che il giovane fosse caduto nel fiume.
Al momento non sono note le cause della morte del ragazzo. Secondo quanto ricostruito, la scomparsa e il decesso del ragazzo potrebbero essere collegati con la morte della madre avvenuta un anno addietro. Il giovane era giunto nel nostro Paese per motivi di studio (studiava presso la Facoltà di Ingegneria alla Sapienza) ma pare non potesse tornare nel suo Paese per l’ultimo saluto e questo lo aveva fatto soffrire moltissimo. La sua scomparsa lascia un vuoto enorme in amici e parenti.