Tragedia in italia, 21enne muore in un tragico incidente stradale

Una terribile tragedia ha sconvolto l'Italia proprio in queste ore. Una giovane vita è rimasta vittima di un terribile incidente, dopo poco è successo un fatto incredibile: ecco di cosa si tratta.

Tragedia in italia, 21enne muore in un tragico incidente stradale

Le strade italiane tornano a macchiarsi drammaticamente di sangue. Aveva solo 21 anni, davvero troppo giovane per morire a causa di una drammatica fatalità. Eppure il destino ha deciso così, questa giovane vita è stata spezzata così presto, così come sono bastati appena pochi attimi per mandare in fumo i sogni e le speranze.

E, invece, ha lasciato la sua famiglia in preda alla disperazione più profonda, incredula davanti ad una tragedia impossibile da sopportare. A rendere tutto ancora più struggente, il fatto che dopo poco sia successo un fatto davvero eccezionale, che le avrebbe riempito il cuore di gioia: ecco di cosa si tratta.

Il dramma

Aveva solo 21 anni Syria Esposito, la giovane morta tragicamente in un incidente a Novara. Era in macchina con il fidanzato ed un altro amico quando, improvvisamente, il veicolo ha sbandato ed è finito contro un muretto in cemento di un ponticello. Morta sul colpo, l’intervento tempestivo dei sanitari del 118 si è rivelato purtroppo vano.

A perdere la vita anche l’altro passeggero 23enne, mentre se l’è cavata con alcune ferite il fidanzato 23enne di Syria, trovato con un tasso alcolico superiore ai limiti consentiti. Per questo motivo si trova ora in stato d’arresto a dover rispondere della pesante accusa di omicidio stradale. 

La tragedia di Syria Esposito è resa ancora più straziante dal fatto che dopo appena un quarto d’ora dall’accaduto sia nata la sua sorellina. Purtroppo non potrà mai conoscerla, questo il commento disperato del padre alla tragedia: “Ha lasciato un buco enorme nelle nostre vite. Il destino ha voluto che non conoscesse nemmeno la sua sorellina nata 16 minuti dopo la sua morte. È un dolore che non si può raccontare, non so cosa fare dire né pensare”. Infine l’uomo ha auspicato che la giustizia faccia presto il suo corso.

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