Terremoto Turchia: per il campione non c’è stato nulla da fare (1 / 2)

Terremoto Turchia: per il campione non c’è stato nulla da fare

Un terremoto terribile, quello che ha colpito la Turchia e la Siria, mentre continuano, tutt’oggi, le scosse. La terra sta tremando ancora, seminando il panico e il terrore.

Oltre 13 milioni le persone che risiedono nelle regioni turche colpite dal terremoto, migliaia i morti e i feriti, edifici crollati, abitazioni inagibili… una corsa contro il tempo alla ricerca dei sopravvissuti tra le macerie.

Intanto il bilancio delle vittime continua a salire. Stando agli ultimi dati, sarebbero almeno 5.016 i deceduti. A peggiorare la situazione il freddo, il rischio di malattie infettive, il rischio immediato di traumi e lesioni.

C’è, peraltro, l’emergenza legata alla compromissione della linea idrica, con disservizi forti in ambito igienico sanitario. In tutto questo scenario, iniziano ad arrivare le conferme delle prime vittime accertate, anche del mondo dello sport.

Purtroppo il terremoto si è portato via un grande calciatore, giovanissimo. Vediamo di chi si tratta.