
Ieri, per i funerali del noto cantautore Toto Cutugno, la basilica era gremita di gente, nonostante il caldo torrido che sta stringendo in una morsa la nostra penisola. Un ultimo saluto doloroso, alle 11:00 di mattina, cui hanno partecipato tanti colleghi che hanno rilasciato delle brevi ma struggenti dichiarazioni a mezzo stampa.
Sulle note della sua canzone più celebre, l’Italiano, il feretro è stato “scortato” sino all’arrivo in basilica e la musica ha accompagnato la cerimonia funebre, così come è stata fedele compagna di vita terrena per il grandissimo artista venuto a mancare. Fiori bianchi, una rosa posata sulla bara, delle esequie sobrie, in perfetto stile con il mood del cantautore che è sempre stato riservato.
I motivi delle sue canzoni, suonati da una fisarmonica, hanno accompagnato l’arrivo della bara, oltre ai palloncini con la bandiera italiana e le note lungo la scalinata e accanto ai libri firma lutto. All’arrivo del feretro del cantante è partito un applauso spontaneo dei tanti che non sono riusciti a entrare in chiesa che hanno anche intonato “L’italiano”.

Tra i volti noti che hanno partecipato c’erano Gianni Morandi, Pupo, Fausto Leali, Peppe Vessicchio e Mario Lavezzi, il direttore d’orchestra Fio Zanotti e il collaboratore di Cutugno tra gli anni Sessanta e Settanta, Ivana Spagna, giusto per citarne alcuni; tutti con il volto cupo, faticando a trattenere le lacrime.
Eppure c’è un gesto che non è passato inosservato. Quello di una donna che ha tentato di avvicinarsi alla bara ma è stata fermata. L’indiscrezione, trapelata a mezzo stampa poco dopo il termine dei funerali, dimostra quanto grande sia l’amore dei fan per l’artista venuto a mancare il 22 agosto…. amore per la sua musica, che continuerà a vivere con i suoi brani.