Toto Cotugno, la triste notizia sul figlio del cantante (1 / 2)

Toto Cotugno, la triste notizia sul figlio del cantante

Si sa che nel mondo, quando succede qualcosa di serio, la stampa internazionale è pronta sempre a darne notizia. Purtroppo proprio in queste ore il nostro Paese apprende della dipartita di un suo figlio, un cantante, che ha fatto la storia della musica italiana nel mondo.

Stiamo parlando di Toto Cutugno, deceduto il 22 agosto all’età di 80 anni. La sua dipartita ha lasciato un vuoto enorme all’interno del mondo della musica. Voce di assoluto successo in tutto il mondo, Toto Cutugno ha saputo ammaliare milioni di persone e non soltanto italiani. Una personalità versatile e poliedrica la sua.

A dare notizia del suo decesso è stato il suo manager Danilo Mancuso che spiega che, ”dopo una lunga malattia, il cantante si era aggravato negli ultimi mesi”.

Un altro pezzo importante della musica italiana se ne va. Di lui resteranno canzoni che hanno fatto il giro del mondo, a partire da “L’italiano”, brano del 1983.

“A poco più di un mese dal suo ottantesimo compleanno ci lascia Toto Cutugno uno degli artisti italiani più famosi di sempre. Cantautore da oltre 100 milioni di copie, esponente della musica italiana più noto in tutto il mondo, cantautore che ha saputo portare la semplicità e la tradizione della canzone italiana anche all’estero, un artista dalla straordinaria carriera che continuerà a ispirarci e unirci” – così scrive la casa discografica Carosello Records ed Edizioni Curci.

“Poco più di un mese fa avevi tagliato il traguardo degli 80 anni. Tu, che hai scritto i testi delle canzoni italiane che tutti ricordano e amano cantare a tutte le latitudini del pianeta. Canzoni, che con la tua generosità hai regalato anche a colleghi come Adriano Celentano, Fausto Leali, I Ricchi e Poveri, Miguel Bosè, Johnny Halliday, Dalida e Luis Miguel (citarli tutti sarebbe un’impresa). Ti ricorderemo sempre e dentro di noi ti lasceremo cantare…con la chitarra in mano. Ciao Toto, si, il cielo ti attende” – queste le parole del Nuovo Imaie, a cui Cutugno era appunto iscritto. Nella prossima pagina andremo a vedere però che cosa è successo al figlio di Toto Cutugno.