Sarà capitato a tutti di svegliarsi in piena notte per andare in bagno. Questo fenomeno, noto come nicturia, è abbastanza comune e può verificarsi per diversi motivi. In generale, se non si supera una certa frequenza o durata, non c’è nulla di cui preoccuparsi. A volte basta un bicchiere d’acqua in più prima di andare a letto, un pasto particolarmente salato o una bevanda con caffeina per stimolare la produzione di urina durante la notte.
Se ti svegli per urinare una volta a notte e poi riesci a riaddormentarti senza problemi, è probabile che sia una reazione fisiologica normale. L’organismo elimina i liquidi in eccesso, specialmente se hai bevuto molto la sera o hai mangiato cibi ricchi di sodio.
Quando accade di rado, è del tutto normale e non c’è motivo di allarmarsi. Ma se ti capita regolarmente, potrebbe essere il caso di prestare attenzione. La nicturia può indicare che il corpo non sta svolgendo correttamente le sue funzioni di filtraggio e smaltimento dei liquidi, oppure può essere legata a problematiche patologiche.
Se ti capita di svegliarti frequentemente nel cuore della notte per urinare, è una buona idea parlare con il medico, soprattutto se il disturbo è diventato regolare. Un controllo approfondito può aiutare a identificare eventuali problemi fisici sottostanti e avviare il trattamento appropriato.
Se la nicturia disturba regolarmente il tuo sonno o è accompagnata da altri sintomi è importante parlarne con un professionista. Un semplice esame delle urine o un controllo della pressione possono già dare indicazioni utili per escludere o trattare eventuali condizioni sottostanti. Può essere un campanello d’allarme da non sottovalutare. Scopriamo perchè nella pagina successiva.