Testamento Silvio Berlusconi, la notizia poco fa (1 / 2)

Testamento Silvio Berlusconi, la notizia poco fa

Sono giorni di grande commozione in Italia per l’improvvisa dipartita di Silvio Berlusconi. L’86enne ex premier è spirato lo scorso 12 giugno 2023, una data che sarà indelebilmente impressa nella storia del nostro Paese. Il noto imprenditore era alle prese da tempo con alcuni seri problemi di salute, che si sono improvvisamente aggravati negli ultimi mesi.

Presidente del Consiglio per ben 4 mandati, l’ex premier è stato una delle figure più influenti della politica italiana degli ultimi decenni. Fondatore di due colossi come Fininvest e Mediaset, Silvio Berlusconi nel 1994 decise di scendere in politica fondando il partito Forza Italia, che dopo pochi mesi vinse le elezioni.

Il leader di Forza Italia soffriva da tempo di una leucemia mielomonocitica, una grave patologia che stava minando inesorabilmente le condizioni di salute del noto imprenditore. Coostretto al terzo ricovero d’urgenza in pochi mesi presso l’ospedale San Raffaele di Milano, questa volta non c’è stato nulla da fare per il noto imprenditore.

L’ultimo saluto al ‘cavaliere’ si è celebrato lo scorso 14 maggio con dei maestosi funerali di Stato presso il Duomo di Milano. Presenti tutte le maggiori autorità del Paese, dal presidente Mattarella alla premier Giorgia Meloni, poi tutti gli esponenti del centro-destra e la segretaria del Pd Elena Schlein.

Tra i nodi cruciali da sciogliere in seguito alla sua dipartita, spicca senza ombra di dubbio quello sull’eredità del cavaliere. C’è grande attesa per la lettura del testamento, che doveva essere effettuata ieri, 26 giugno. Cosa ha fatto slittare il tutto? Scopriamolo nella seconda pagina.