Un flusso constante di dati che proviene dalle autorità, dai giornalisti inviati sul posto e ovviamente dai sismografi, ci comunica un terremoto di magnitudo 6.1 che si è appena abbattuto in una zona del globo, di suo soggetta ad eventi sismici di grossa intensità, per cui capiamo bene che l’apprensione è massima.
Il panico, in questo lunedì di fuoco sul fronte della cronaca, ha preso il sopravvento tra i residenti che si sono riversati in strada , temendo che la scossa potesse mettere a repentaglio la loro esistenza e tutto ciò cui tengono.
Che i terremoti siano imprevedibili è un dato di fatto, e che sia impossibile coglierli in largo anticipo, altrettanto. Proprio per questo, mentre la comunità scientifica spera di poter trovare quanto prima qualche strumento volto a preavvisare i locali dell’arrivo di un sisma, resta, tra loro, la forte paura di perdere la vita sotto le macerie.
Le immagini , più che le parole, descrivono quello che i soccorritori si trovano dinnanzi agli occhi, subito dopo che la natura, facendo sentire tutta la sua potenza, colpisce edifici pubblici e privati, distruggendoli in un batter di ciglia.
Una violenta scossa di magnitudo 6.1 è stata appena registrata. Vediamo insieme la situazione, in dettaglio, nella pagina successiva del nostro articolo, in modo da capire se ci sono stati decessi e crolli o solo un comprensibile spavento legato alla terra che ha tremato in modo improvviso e tremendo .