I terremoti, di giorno in giorno, rappresentano un vero e proprio incubo ad occhi aperti per tantissima gente, sparsa per il mondo, specialmente nelle zone più a rischio, per collocazione geografica, in primis. Un terremoto di magnitudo 6,1 si è appena verificato, oggi, 25 agosto, a Južno-Sachalinsk, Russia, seminando il panico tra i locali che si sono riversati istintivamente in strada, lasciando in fretta e furia le loro abitazioni. Sono stati attimi che, per chi li ha vissuti, sono durati un’eternità, con la paura di perdere la vita sotto le macerie.
I sismografi hanno prontamente rilevato la scossa e stanno monitorando l’andamento sismico di questo infuocato lunedì 25 agosto. Per il momento, nonostante la consistente magnitudo, non sono stati registrati danni a cose e persone e questo è quel che conta. In tanti hanno affidato ai social le loro impressioni.
In parecchi hanno descritto lo scenario vissuto sulla propria pelle negli attimi in cui mobili e suppellettili hanno iniziato a tremare, facendo crollare ogni certezza.
Il bilancio, data la gravità della scossa, poteva essere pesantissimo ma, per fortuna, si è trattato solo di un evento sismico da dimenticare. Le autorità stanno verificando l’agibilità degli edifici, in modo da evacuare quelli non più abitabili senza mettere a repentaglio la vita dei locali.
I sismografi, sempre attivi, ci forniranno, nell’arco delle prossime ore, tutte le informazioni relative alle scosse che avranno luogo in Italia e nel mondo, in trade union con la stampa e con le autorità governative locali, raccogliendo i dati su magnitudo, epicentro e ipocentro del sisma, basilari per comprendere la portata dell’evento e le sue conseguenze sulla popolazione.