L’ennesimo fine settimana in linea con i precedenti, sul fronte sismologico, sta generando apprensione tra i locali, in una zona, di suo, molto soggetta a eventi forti, nel corso della storia. Una forte scossa di terremoto ha colpito in queste ore la regione cilena di Tarapacal e la conferma è arrivata direttamente dal Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo (EMSC) che ha fornito i primi aggiornamenti sul sisma, in modo da rendere contezza del fenomeno e delle sue conseguenze alla popolazione mondiale.
Il sisma è stato registrato ad una profondità di 89 km (55,92 miglia), e per fortuna, non sono stati registrati danni a cose e persone, dunque non si sono verificati crolli e decessi.
Questo è quel che conta, sebbene il monitoraggio delle autorità prosegua a ritmo serrato, cercando di tranquillizzare il più possibile la popolazione, che di botto, si è trovata a vivere un incubo ad occhi aperti ,dato che tutto ha cominciato a vibrare, dalle suppellettili ai letti, al mobilio, trasformando la giornata in uno scenario apocalittico.
Mentre i vigili del fuoco verificano l’agibilità degli edifici pubblici e privati, vengono dispensati consigli in modo da evitare di mettere a repentaglio la propria vita, con comportamenti errati e imprudenti, sperando che, nel corso della giornata odierna, non si verifichino ulteriori scosse di più ampie proporzioni .
In tantissimi hanno intasato i centralini con richieste di intervento o con semplici richieste di rassicurazioni in merito alla portata dell’evento sismico. Ovviamente i sismografi, sempre attivi, ci permetteranno di avere aggiornamenti in tempo reale nell’arco delle prossime ore. Oltre al comprensibile spavento, non ci sono state conseguenze forti e questo è quel che conta. Continueremo a fornirvi info in merito a brevissimo, quindi mi raccomando, continuate a leggerci numerosi.