Una forte scossa di terremoto è stata rilevata, stamattina, dai sismografi che, in trade union con la stampa e i mass media, ce ne hanno dato contezza. Il sisma ha interessato l’Indonesia alle 4.50 ora locale di oggi, giovedì 24 luglio, svegliando la popolazione della penisola di Minahasa, nel nord dell’isola di Sulawesi.
Per via della sua notevole magnitudo 6.2 , il terremoto, che ha avuto epicentro in mare, a ridosso della costa orientale, a una profondità di 149 chilometri, ha fatto sobbalzare nel sonno i residenti che hanno lasciato le loro abitazioni per correre in strada e mettersi in salvo.
Le autorità sismologiche locali hanno precisato che la profondità e la distanza dalla costa hanno contenuto l’effetto della scossa, la quale, è comunque stata perfettamente sentita dagli abitanti di diverse aree del Sulawesi settentrionale.
Fortuna ha voluto che, nonostante l’importante fenomeno, non si verificassero danni a persone o cose, e le autorità non hanno diramato l’ allarme tsunami, associato a questo tipo di eventi così eclatanti che possono rivelarsi pericolosi per la vita dei residenti, che potrebbero finire sotto le macerie degli edifici pubblici e privati…. cosa che è successa innumerevoli volte nella storia sismologica mondiale.
La zona del terremoto si trova all’interno di una delle faglie più attive dell’ “Anello di Fuoco” del Pacifico, che è un’area geologicamente instabile nella quale si verificano un elevato numero di terremoti su scala mondiale. Per il momento la situazione è sotto controllo ma le autorità proseguono il monitoraggio. Ovviamente continueremo a seguire gli sviluppi, fornendovi gli opportuni aggiornamenti in tempo reale. In tanti hanno intasato i centralini con richieste di intervento ai vigili del fuoco e altri hanno provato a cercare rassicurazioni o parole di conforto, preziosissime in queste casi.