Terremoto, dopo la tremenda strage di ieri esce fuori una terribile verità (1 / 2)

Terremoto, dopo la tremenda strage di ieri esce fuori una terribile verità


Una tragedia immane quella che ha colpito pochi giorni fa la Turchia, dove un terremoto altamente distruttivo ha causato decine migliaia di vittime. Pianti disperati ed urla strazianti, questo ciò che si sente attraversando quella terribile massa informe costituita da macerie di edifici che sembrano essere stati bombardati.

Sono gli effetti, invece, di uno degli eventi naturali più distruttivi in assoluto: il terremoto. A generarli è lo spostamento improvviso di una massa rocciosa nel sottosuolo, che può generare una vibrazione di differente entità in superficie a seconda anche della profondità dell’ipocentro.

La potenza di un terremoto si esprime in base al valore sulla scala Richter, che permette di stimare la cosiddetta magnitudo, vale a dire l’energia sprigionata dal terremoto nel punto di frattura delle crosta terrestre. Nel caso del terremoto della Turchia dello scorso 6 febbraio 2023, la scossa è stata devastante: i sismologi hanno registrato una potenza superiore al settimo grado.

Il bilancio di questa tragedia è drammatico: 62.914 persone rimaste ferite e circa 12.391 le vittime accertate. A distanza di 80 ore dalla tragedia si cercano ancora i superstiti, poco fa alcune persone sono state estratte miracolosamente vive.

A suscitare grande scalpore in queste ore sono le dichiarazioni di un noto sismologo turco, che poco prima del sisma aveva rilasciato delle dichiarazioni sconvolgenti. La sua previsione si è rivelata incredibilmente giusta, sotto choc la comunità scientifica: ecco cosa aveva dichiarato.