Spesso in qualche zona del mondo si verificano degli eventi meteo estremi, che provocano ansia nella popolazione del posto in cui questi eventi avvengono. La stessa cosa vale per i terremoti, che, al contrario di un violento fenomeno meteo, non sono assolutamente prevedibili. I terremoti colpiscono in maniera improvvisa, la loro durata può variare da pochi minuti a pochissimi secondi. Un lasso di tempo molto breve, che però può provocare morte e distruzione in aree piuttosto vaste delle nazioni.
I terremoti si originano soprattutto in punti particolari della Terra, nelle cosiddette zone di faglia, punti della crosta terrestre in cui i continenti vengono in contatto tra loro. Una delle aree più attive per quanto riguarda i terremoti è ad esempio l’area del Pacifico, dove ci sono anche numerosi vulcani sottomarini. Anche il nostro Paese non è esente da questi eventi, la terra in queste ore è tornata a tremare in una zona del mondo già colpita da violenti sismi. Vediamo che cosa è accaduto.
Terremoto fortissimo, panico tra la gente
Secondo quanto riferisce la stampa internazionale due violente scosse di terremoto si sono verificate a Taiwan, a distanza di pochissime ore una dall’altra. La situazione ha creato non poca apprensione tra la popolazione locale. La prima scossa si è verificata attorno alle ore 14:54 locali del 17 settembre e ha avuto una profondità stimata di 10 km.
In questo primo caso l’epicentro è stato individuato nei pressi di Taitung, la scossa ha avuto una magnitudo di 7.2 sulla scala Richter. Pochissime ore dopo, il 18 settembre, un’altra forte scossa è stata avvertita sempre a Taiwan. La nuova scossa è stata avvertita alle ore 5:19 locali, quindi di mattina presto.
In questo caso la magnitudo è stata leggermente più bassa, circa 6.6 sulla scala Richter e con profondità di 20 km. La scossa in questione è stata anche registrata dalla sala sismica dell’INGV di Roma. Nell’intervallo tra le due scosse avvenute a Taiwan pare ce ne siano state altre otto di minore intensità di magnitudo compresa tra 3.2 e 4.9.